­­Un ritorno amaro nel palcoscenico più dolce

Ma il campionato per le sestesi inizia con una sconfitta

Non è un ritorno felice in serie A1 per l’Allianz Geas Basket.
La squadra si era presentata ufficialmente al pubblico durante un evento in Villa Campari, in cui era stato svelato il roster: cinque nuovi nomi, da questa stagione, affiancheranno le veterane rossonere nel palcoscenico dell’A1, dopo due anni di retrocessione in A2. Le new entry sono le straniere Williams, Brunner e Loyd, e le azzurre Nicolodi e Verona.
Si è presentato ufficialmente anche Nazareno Lombardi, il nuovo primo assistente della prima squadra, che affiancherà coach Cinzia Zanotti.
Le rossonere hanno annunciato l’inizio di una nuova era, quella targata Allianz, il main sponsor che ha sposato la causa Geas e che da ora figurerà nel nome della squadra. Il campionato non è iniziato però nel migliore dei modi.
Nell’open day di Torino, la squadra sestese ha affrontato la Passalacqua Ragusa, formazione che lo scorso anno aveva affrontato e perso la finale scudetto contro Schio. Le vice campioni d’Italia si sono imposte con un netto 78-51.
Ma proprio per il valore dell’avversario, le indicazioni che arrivano dalla neopromossa Geas sono sicuramente incoraggianti per le prossime gare della stagione. Il difficile inizio del Geas ha condizionato l’intera partita, rendendo quasi impossibile il recupero delle siciliane. Ragusa ha infatti dominato nella prima frazione, cominciata con un parziale di 8-0 e chiusa con un vantaggio di 14 punti. Un divario che le sestesi hanno tentato di mantenere invariato per non uscire completamente dalla scena del match, chiudendo anche in parità il secondo parziale iniziato con un 5-0 delle iblee.
Il cambio di marcia del Geas è arrivato a cavallo tra la fine proprio del secondo quarto e l’inizio del terzo, quando le rossonere macinano un 11-4 che le porta fino a 12 punti dalle avversarie. Ma subita e assorbita l’onda d’urto, Ragusa dalla metà del terzo e in tutto il quarto periodo non ha lasciato più margine di gioco alle rossonere, fino ad arrivare alla sirena con il vantaggio definitivo di 27 punti. Tra le sestesi buona la prestazione di Brunner e Loyd, entrambe arrivate in doppia cifra in un match complicato. «L’inizio della partita è stato penalizzante – ha commentato il coach Zanotti -. Questo atteggiamento è assolutamente da evitare. Non nego che possa esserci stata un po’ di tensione da prima uscita del campionato, ma di sicuro questa squadra non ha rispettato quanto fatto in preseason».