Un progetto di tre anni per la casa albergo

Verranno accolti anche i padri separati

Per i prossimi tre anni sarà Fondazione vvVincent Onlus a occuparsi della Casa Albergo di via Fogagnolo, di proprietà del Comune. La onlus si è fatta avanti dopo che il bando di gara era andato deserto. Al Municipio saranno riservati 12 posti letto al giorno, a favore di soggetti individuati dai servizi sociali e dall’osservatorio casa che potranno beneficiare della sistemazione per 6 mesi. «Con la vecchia amministrazione il canone concesso dal Comune era di 206 euro l’anno. Solo nel 2017 sulla struttura il risultato finanziario negativo per il Comune è stato di 83mila euro. L’ennesimo scandalo targato Pd – ha denunciato il sindaco Roberto Di Stefano -. Ora finalmente si cambia gestore e contratto». La fondazione, che subentrerà dopo una trattativa privata con l’amministrazione, si occuperà dell’immobile, portando avanti anche progetti sociali in accordo gli uffici comunali, come ad esempio l’accoglienza dei padri separati in difficoltà. Il tutto con un canone annuale di 46 mila euro a favore del Comune e il pagamento delle utenze da parte dell’operatore. «Per fortuna siamo intervenuti per sanare questo scandaloso spreco di denaro pubblico, per valorizzare il patrimonio comunale e continuare a offrire un servizio sociale importante verso chi ha bisogno», ha concluso Di Stefano. In via Fogagnolo saranno ospitate persone che sono in città per motivi di lavoro e studio, persone in difficoltà, genitori separati o divorziati e soggetti svantaggiati segnalati dai servizi sociali. Tra gli ospiti non saranno invece ammessi i richiedenti asilo.