Bilancio, conti alla mano l’ente riparte

Pini: «Guardiamo al futuro con più fiducia»

di Noemi Tediosi

Con il ‘sì’ definitivo arrivato dall’aula del consiglio comunale, la giunta Di Stefano mette i sigilli al bilancio di previsione. Tagli, risparmi, investimenti: una discussione
lunga ben tre sedute di consiglio, dove è stato discusso
il dup (documento unico di programmazione) e gli emendamenti presentati dai diversi partiti.
«Il risultato raggiunto in aula conclude un lungo lavoro – commenta Nicoletta
Pini, assessore al Bilancio e porta a un documento che finalmente ci fa svoltare rispetto
al passato. Ora guardiamo al futuro con più fiducia nonostante
scelte difficili, necessarie per salvaguardare i conti ed evitare il dissesto dell’ente. Abbiamo lavorato sull’efficienza della struttura comunale, senza chiusure di servizi ai cittadini».

Per quanto riguarda la spesa corrente (cioè quella quotidiana, il funzionamento
ordinario dell’ente), la giunta ha previsto 80,5 milioni di euro nel
2019 mentre 21,5 milioni saranno destinati agli investimenti, le cosiddette
‘entrate in conto capitale’. «Cala di 2,5 milioni di euro l’indebitamento
complessivo del Comune continua Pini – diminuiscono le spese correnti e cala sensibilmente la quota di debiti verso i fornitori da saldare (da 14 a 5 milioni). Oltre ai risparmi ci sono anche gli investimenti: nel bilancio sono inseriti il primo lotto del
Peba e gli stanziamenti più alti che in passato per la manutenzione
di strade, marciapiedi e verde pubblico. Con l’imposta di soggiorno verranno riqualificati
i giardini di via Picardi e migliorato l’arredo urbano. Investiremo inoltre nella struttura informatica, ferma da anni».

Un bilancio complesso, come conferma l’assessore, la cui responsabilità viene fatta
ricadere sull’ex amministrazione: «Sicuramente il lavoro sul bilancio è stato complicato ma finalmente stiamo uscendo da una situazione complessa, dovuta alla ormai
nota pesante eredità sui conti che ci ha consegnato la precedente amministrazione».